Immagina un asilo nido o una scuola dell’infanzia progettati non solo da architetti, ma anche da pedagogisti.
L’idea di costruire spazi che siano davvero adatti ai bambini piccoli, al loro sviluppo fisico, intellettivo ed emotivo, è un sogno che potrebbe diventare realtà con una maggiore collaborazione tra queste due figure professionali.
Grazie al PNRR, molti comuni hanno avuto l’opportunità di aprire nuovi spazi educativi per la fascia 0-6 anni. Tuttavia, quante volte ci si chiede se questi edifici siano progettati realmente a misura di bambino? È qui che un pedagogista potrebbe fare la differenza, affiancando tecnici come architetti, ingegneri e designer per dare vita a ambienti stimolanti e congrui alle esigenze educative.
Spazi che educano: una progettazione su misura per i bambini
Un asilo nido ben progettato dovrebbe permettere ai bambini di interagire con l’ambiente circostante. Le vetrate, per esempio, dovrebbero arrivare fino a terra, così che anche i più piccoli possano osservare il mondo esterno. Un dettaglio semplice ma fondamentale: eliminare i cordoli sotto le finestre per consentire anche a chi gattona di godere della vista.
E perché non creare grandi aperture tra le aule e il giardino? In questo modo, il giardino diventa un’estensione dell’aula e i colori della natura, che cambiano con le stagioni, entrano a far parte della quotidianità dei bambini.
Il giardino: un laboratorio naturale per l’infanzia
Il giardino di un asilo nido o di una scuola non dovrebbe essere riempito di strutture di plastica preconfezionate. Piante, fiori, sabbia, e altri elementi naturali offrono infinite opportunità di esplorazione e scoperta. Lo spazio esterno diventa così un vero laboratorio naturale, in cui i bambini possono stimolare la loro curiosità e il loro pensiero creativo.
Ambienti interni: lo spazio educa
Anche gli spazi interni devono rispondere a una chiara linea pedagogica. Il design delle stanze, i materiali utilizzati e la disposizione degli arredi influiscono direttamente sull’esperienza educativa. Un dialogo tra architetti e pedagogisti è essenziale per progettare ambienti che non siano solo funzionali, ma che stimolino lo sviluppo e l’autonomia dei bambini.
Un sogno realizzabile

Chiamare pedagogisti ed educatori per collaborare alla progettazione di asili nido e scuole dell’infanzia non è un’utopia. È una necessità per costruire spazi che non siano solo belli da vedere, ma che possano realmente accompagnare i più piccoli nel loro percorso di crescita.
E tu, cosa ne pensi? Sarebbe utile integrare queste figure professionali nei team per progettare asili nido e scuole? Condividi la tua opinione nei commenti!
Comments