top of page

Leggere per crescere

Aggiornamento: 31 lug 2023

Guardiamo molti filmati, corti e fugaci, immagini che scorrono velocemente senza lasciarci tempo. Tempo importante per comprendere e capire, cosa l’altro vuole comunicarci. Rimaniamo così assuefatti alla velocità che è divenuta un modello di vita, uno stile che ci pervade anche nelle modalità di pensiero, di percezione subitanea composta di attimi di pixel che si rincorrono velocemente, per darci la rapidità, colori vivaci e accattivanti per permetterci di non staccare gli occhi dal monitor per non distrarci. Anche i più piccoli hanno una percezione frenetica e legata tantissimo alle immagini in movimento, pensiamo solo ai videogiochi, come assuefanno i bambini come li conquistano.

E’ sbagliato? Non penso, è nuovo certamente, la tecnologia ha promosso nuovi stili di apprendimento e nuove modalità di approccio al mondo a cui possiamo immergerci per comprendere come aiutare i bambini e le bambine a riconnettersi, dopo il gioco, senza demonizzare o a stigmatizzare come nocivi senza cercare di capire.

Quale strategie attuare per promuovere un tempo lento, nel quale la percezione almeno visiva si rilassa e si rigenera?

Il Gioco all’aperto è sicuramente uno strumento efficace per riposare, favorisce l’insorgere di strategie cognitive nuove di problem solving diversificate. Nascondersi, costruire capanne, arrampicarsi su un sasso, giocare con altri bambini e bambine sono giochi antichi ma sempre ricchi di fascino e di strategie diverse, applicabili in contesti scolastici e relazionali come competenze trasversali e di riequilibrio percettivo.

Dedicare tempo al leggere insieme favorisce la nascita di pensieri lenti, ricchi di immaginario, di attenzione alla storia che viene raccontata, leggere insieme è anche un momento di coccole di affettività profonda. Il leggere e il narrare sono sempre stati un momento importante nella vita delle persone che a seconda del momento storico ha assunto caratteristiche diverse, nelle religioni leggere è stato un mezzo di diffusione di massa del messaggio spirituale, soprattutto in Europa. Oppure la civiltà contadina, in stalla alla sera si raccontavano storie di vita oppure novelle paurose o si leggeva insieme vecchi libri. Leggere, raccontare è sempre stato cardine di momenti di vita importanti, oggi possiamo riconoscere l’importanza di leggere con i nostri bambini e bambine leggendo insieme. Quando sono piccoli i grandi leggono ai piccoli, alla sera, in macchina, nei momenti di attesa come dal pediatra, al ristorante prima di essere serviti e in tutti i momenti della giornata che ritenete utili e necessari. Un libretto in borsa è sempre utile, più che guardare il telefono. Ma poi dalla scuola primaria in poi spazi di lettura in tutti i momenti. Un pochino leggono gli adulti e un po’ leggono i bambini e le bambine. Alternandosi, discutendo insieme di cosa si sta narrando nel testo, cosa prova il protagonista. Più se ne parla, meglio si crea l’immaginario narrativo , la voglia di sapere come va avanti il racconto aumenta, il libro diviene protagonista di dialoghi con i genitori e i figli. Il libro diviene polo attrattivo di tempo prezioso trascorso insieme in famiglia.

Come scegliere un libro?

Andare in biblioteca per scegliere insieme, per farsi consigliare dai bibliotecari, per avere tempo lento e di qualità per sfogliare e capire se la storia è adatta al proprio bambino - bambina. Partecipare alle iniziative dei volontari delle biblioteche comunali come “Nati per leggere” sollecitano la fantasia del bambino e della bambina e promuovono la scelta critica del testo. Quando sono più cresciuti è complesso affascinare alla lettura.

Superata la fase dell’apprendimento strumentale dell’imparare a leggere ,unire sillabe per formare parole, che richiede tanto allenamento spesso noioso e un po’ estenuante, far nascere la passione per il libro e il tempo dedicato al leggere non sempre è facile.

Leggere insieme è divertente e utile. Un po’ legge l’adulto e un po’ il bambino - bambina, l’alternanza accelera la narrazione e promuove la passione per la storia. Parlarne insieme è il collante per un dialogo profondo e indirizzato all’acquisizione di una competenza, ma non è noioso e monotono.

Far scegliere ai bambini e alle bambine quale libro leggere.

Entrare in libreria e andare nella sezione per l’infanzia è un’esperienza utile e proficua. Ci sono delle case editrici che propongono delle bellissime collane di libri per bambini e bambine alternando testo e immagine molto utile per avviare la passione per la lettura.

Poi via libera a tutto dai fumetti ai libri ai manga, ai giornali per ragazzi purché sia appassionante e avvincente, la passione per il leggere va sollecitata educativamente e sostenuta soprattutto in adolescenza, quando la lettura è meno interessante degli amici, del motorino, dei social e quant’altro. Ma il lavoro condotto fin dalla tenera età sulla lettura non andrà perso, spunterà più tardi in giovane età con altre caratteristiche, ma con la stessa passione.


Un lavoro di anni con quale finalità?

Leggere significa penetrare il mondo da un’angolatura differente, personale, che nessuno potrà in nessun modo negare o togliere.

Leggere per corroborare il pensiero critico, comprendendo le argomentazioni proposte nel testo, ma permettendo a noi stessi di costruire delle nostre idee e opzioni, che sarò in grado di argomentare ad altri con dovizia di spiegazioni e proporre dati a sostegno del mio pensiero.

Il pensiero critico è la possibilità data dalla lettura di un testo di cogliere le vicissitudini emotive dei personaggi del libro, interpretando anche le personali emozioni sopraggiunte nell’immergersi nel racconto e costruire nel tempo chiavi di lettura della propria interiorità e riuscire a descriverle all’altro con un linguaggio rispettoso di me stesso e di chi mi ascolta.

Dedichiamo ai nostri figli e alle nostre figlie tempo per leggere insieme, quindici minuti al giorno per qualche mese per creare una sana abitudine.

Cosa ne pensi?

Mandami le tue esperienze anche con i figli adolescenti! Può nascere un ottimo dialogo




36 visualizzazioni0 commenti

Comments


bottom of page